Introduzione
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La nostra prima pubblicazione in Internet di una catalogazione dei contenitori nutella® è del 2002. Di volta in volta si è arricchita di informazioni e immagini. Questa è la più recente creata nel 2014.
Una prima catalogazione dei bicchieri nutella® fu tentata da due collezionisti romani nel 2000. Essi realizzarono un simpatico libricino formato tabloid di 130 pagine venduto per breve tempo in luoghi specializzati per collezionisti. Tale tabloid elenca un centinaio di bicchieri del mercato italiano. La seconda parte del libricino è dedicata alle serie europee ed ai bicchieri prodotti in Australia. Ecco la copertina del tabloid.
Attenzione: Nonostante l'assonanza della sigla NG questo sito non ha nessuna relazione con gli autori del tabloid.
Noi sin dall'inizio della nostra personale avventura intendevamo ampliare la catalogazione partendo dalle origini quindi da molti anni addietro e considerando solo i contenitori di nutella® prodotti in Italia.
La forma promozionale attraverso il contenitore che sicuramente ha contribuito ieri come oggi ai successi del prodotto dolciario piemontese nasce nel lontano 1964. Sono quindi già svariate decine di anni che sul mercato italiano sono presenti contenitori personalizzati, centinaia e centinaia di modi diversi di promuovere lo stesso prodotto.
Si tratta di “quarant’anni di storia, incisa sui vetri da cucina”, citando una frase del libro scritto dal giornalista Gigi Padovani e pubblicato da Rizzoli nell’aprile 2004. Un saggio letterario che in occasione del 40esimo anniversario della presenza di nutella® sul mercato celebrò l’enorme successo della grande industria italiana. Ricostruire però la storia del primo ventennio dei contenitori dal 1964 al 2004 non è banale, nemmeno per l'autore del libro; l’idea dei contenitori e delle serigrafie ha molte e disomogenee genesi, la loro conoscenza risulta quindi frammentata all’origine. Una “documentazione di progetto del disegno e del marketing” in quei primi anni non era necessaria ne rigorosamente conservata in archivi storici come succede oggi per qualsiasi prototipo o campagna pubblicitaria. La mancanza di conoscenza ha anche cause indipendenti dalla volontà umana, quel poco materiale ufficiale che probabilmente esisteva in origine è andato distrutto quando gli stabilimenti Ferrero subirono le alluvioni che ne bloccarono l'attività e furono inondati i magazzini piemontesi.
La collezione iniziata nel 1995 come semplice e allegro passatempo si trasformò in un’appassionante ricerca. Una vera indagine che per qualche anno ci portò a conoscere molte persone, alcuni come noi amanti del così detto “collezionismo minore” ed altre ancora interessate per svariati motivi. La nostra passione e disincanto ci guidava dunque ad una ricerca sistematica di informazioni e oggetti. Tutto quanto da noi appreso lo potete vedere e leggere in queste pagine. Buona navigazione.
